Sarebbero tre i politici di opposizione arrestati in Venezuela, in un nuovo giro di vite del governo di Nicolas Maduro contro il dissenso nel Paese, provato da una grave crisi economica. L’ ondata di arresti è cominciata mercoledì notte quando la polizia, su ordine di una nuova struttura “anti-golpe” istituita dal governo socialista, ha arrestato il deputato supplente del Parlamento venezuelano e dirigente del partito oppositore Volontà Popolare Gilber Caro. Il vicepresidente Tareck El Aissami ne aveva annunciato l’arresto sulla tv di Stato, dicendo che la polizia aveva trovato un fucile ed esplosivi sulla sua automobile ad un casello autostradale. Poco dopo, in modo simile, è stato fermato un altro dissidente, un consigliere di Maracaibo, Jorge Luiz Gonzalez. Infine, ieri, è toccato ad un ex ministro della Difesa del governo Chavez, il generale Raul Baduel, accusato di una cospirazione per rovesciare l’attuale esecutivo.