(ANSA) – POTENZA, 17 GEN – La Uil e la Uilm dellaBasilicata, in una nota congiunta, hanno invitato il ministrotedesco ai Trasporti, Alexander Dobrindt, e i rappresentantidella Commissione europea a visitare lo stabilimento Fca diMelfi (Potenza), dove si producono i modelli Fiat 500X e JeepRenegade.
L’invito dei sindacati, in particolare, riguarda la prossimainaugurazione del Campus per l’innovazione del manufacturing diMelfi, realizzato nell’ambito di una convenzione tra Fca e laRegione Basilicata: “L’intero progetto – è scritto in una nota -ruota intorno al binomio innovazione-competitività: attraversole attività sviluppate all’interno del Campus si mira a elevareil livello competitivo e tecnologico dell’intero tessutoimprenditoriale lucano. Dunque al primo posto c’è il controllodella produzione dello stabilimento lucano come degli altriitaliani del gruppo Fca per ‘testarne’ la qualità a garanzia,prima di tutto, degli acquirenti”.
In riferimento alla “vicenda emissioni” delle auto prodotte aMelfi, secondo il leader dei metalmeccanici della Uil, RoccoPalombella, “siamo in presenza di qualcosa di completamentediverso dalla ‘vicenda dieselgate’ che ha coinvolto il gruppoautomobilistico tedesco, perché in quel caso c’è stata unatruffa, qui c’è un contenzioso di altro genere tra Epa e gruppoFca. Noi siamo convinti, perché sono i lavoratori di Melfi atestimoniarlo mettendoci la faccia, che il software di Fca nonocculta le emissioni e pertanto non crediamo ci siano lecondizioni per ritenere il comportamento di Fca lesivo da unpunto di vista della fiducia”. (ANSA).