
Roma, 17 gen. (askanews) – “Il ricorso del Pd per far decadere la sindaco di Roma è appena stato rigettato. Il tribunale ha dichiarato ‘eleggibile’ Virginia Raggi”. Lo ha sottolineato, con un post su Facebook, il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, esponente di punta del Movimento 5 stelle, in merito alla sentenza del tribunale di Roma che ha rigettato il ricorso sul contratto firmato prima delle elezioni dalla sindaca pentastellata Virginia Raggi.
In una istanza il legale ricorrente Venerando Monello chiedeva la dichiarazione di ineleggibilità della prima cittadina e la nullità del contratto privato sottoscritto dalla stessa con la Casaleggio associati, il cosiddetto Codice di comportamento per i candidati eletti del Movimento 5 stelle.
“Non riescono a liberarsi di noi con la politica e ci provano con i tribunali. Un’altra figuraccia – ha commentato l’esponente stellato – di un partito che ha paura di perdere le prossime elezioni politiche e le prova tutte”. “Un caro saluto ai media italiani, vince su tutti il titolo: ‘Raggi ineleggibile, il Movimento rischia di scomparire'”, ha concluso Di Maio.
“Tanto rumore per nulla. Dopo la batosta elettorale a Roma, il Pd ne subisce un’altra in Tribunale. Il giudice non ha accolto la richiesta con la quale i dem cercavano di ribaltare il risultato delle urne che ha visto il M5S vincere” ha poi commentato la sindaca di Roma sul blog di Beppe Grillo, dopo il rigetto del ricorso dell’avvocato Venerando Monello che ne contestava l’ineleggibilità.
“Speravano di rendere nulla la nostra vittoria, paragonando la stipula del Codice di comportamento del M5S ad un accordo di una associazione segreta. Non sanno più cosa inventare. Il problema è che non riescono ad accettare la sconfitta ed il fatto che stiamo riportando la legalità. Quando abbiamo vinto le elezioni, abbiamo assicurato che avremmo rispettato gli impegni con i cittadini – aggiunge Raggi rivolta agli attivisti -. Questo è lo spirito del M5S. L’impegno l’abbiamo preso con voi e lo rispetteremo sempre”.