Qualifica dirigenziale e concorso: tutte le lauree sono uguali?

Il Collegio esamina la legittimità del bando promosso dalla Regione Campania nell’ambito della procedura concorsuale di selezione di dirigenti per diverse aree. Ciò raffrontando le diverse prospettazioni sull’unicità del titolo “diploma di laurea” come elemento indifferenziato idoneo e sufficiente per l’accesso al concorso da un lato; sulla possibilità per l’ente di introdurre ulteriori elementi distintivi discrezionali, anche basati sulla tipologia di titolo e classe di laurea, dall’altra. Lo stabilisce il Tar Campania, sez. III, sentenza 18 gennaio 2023, n. 406.

Maggiorazione del compenso per l’Avvocato che redige atti con tecniche informatiche

La liquidazione globale delle spese di lite, in applicazione dei parametri ministeriali di cui al D.M. n. 55/2014, non può considerarsi come rigetto implicito della richiesta di riconoscimento della maggiorazione conseguente alla redazione degli atti processuali con tecniche informatiche idonee a consentirne la consultazione e la fruizione. É quanto si legge nell’ordinanza della Cassazione del 7 marzo 2023, n. 6702.

Niente affido del cane senza la prova di un rapporto affettivo con l’animale

Il giudice del merito – qualora escluda la sussistenza di una famiglia di fatto, anche in base alla carenza del requisito minimo della convivenza e vista la brevità della relazione – può negare il diritto di visita all’animale di affezione, allorché emerga la carenza di prova dell’instaurazione di un rapporto significativo tra la ricorrente e il cane. Lo stabilisce la Cassazione civile, sez. II, ordinanza 24 marzo 2023, n. 8459.