Gestione di un progetto nello studio notarile: requisiti, vincoli e obiettivi

In che modo la struttura organizzativa può influenzare il buon esito di un progetto? Quali sono le condizioni preliminari da considerare per dare avvio a un progetto? Quali obiettivi si possono raggiungere e qual è il ruolo del notaio? In questo articolo si esaminano questi importanti quesiti che rappresentano i concetti chiave da conoscere per dare vita a un progetto di riqualificazione in uno studio notarile.

Attenzione ai maltrattamenti tra colleghi: vanno puniti, anche se non è mobbing

Il Tribunale di Bari, Sez. lav., con la sentenza 17 gennaio 2023, n. 97, ha disposto che il datore di lavoro deve tutelare l’integrità fisica e la personalità morale del lavoratore ex art. 2087 c.c., rimuovendo le conseguenze lesive delle condotte vessatorie messe in atto tra colleghi o, quantomeno, impedendo che analoghe situazioni si verifichino nuovamente in futuro, anche quando non vi è mobbing.

Per la responsabilità 231 va dimostrata la colpa di organizzazione

La Cassazione penale, con la sentenza n. 17006/2023, pronunciandosi in tema di responsabilità amministrativa da reato degli enti ex D.Lgs. 231/2001 ritenuta in relazione a reati colposi di evento in violazione della normativa antinfortunistica, ha confermato che per la configurabilità della stessa non sono ex se sufficienti la mancanza o inidoneità degli specifici modelli di organizzazione o la loro inefficace attuazione; bensì è necessaria la dimostrazione della “colpa di organizzazione”, e cioè dell’inottemperanza da parte dell’ente dell’obbligo di adottare le cautele, organizzative e gestionali, necessarie a prevenire la commissione dei reati previsti tra quelli idonei a fondare la responsabilità del soggetto collettivo. Con la precisazione che i criteri di imputazione oggettiva della responsabilità “231”, ovvero l’interesse e il vantaggio in capo alla società, vanno riferiti alla condotta del soggetto agente e non all’evento, essendo possibile che l’agente violi consapevolmente la cautela, o addirittura preveda l’evento che ne può derivare, pur senza volerlo, per corrispondere ad istanze funzionali a strategie dell’ente, essendovi dunque perfetta compatibilità tra inosservanza della prescrizione cautelare ed esito vantaggioso per la persona giuridica.